Capire gli Archetipi Viventi

Comprendere gli Archetipi Viventi ESCAPE='HTML'

La scienza ebraica custodisce da sempre la sapienza degli Archetipi. Le lettere ebraiche sono Archetipi e, a differenza delle lettere del nostro alfabeto che noi usiamo esclusivamente in una forma razionale per formare le parole, ogni lettera ebraica possiede diversi gradi di lettura ed ognuna di esse ha, oltre il valore letterale, un valore profondo; un valore che esprime una "funzione di pensiero".

Sono quindi simboli.

Anche i numeri, le forme geometriche, le Rune, i Tarocchi, i simboli vari, le lettere egizie e persino le nostre lettere possiedono la loro "energia di Archetipo".

Questo perchè?
Tutte le forme, ossia la materia visibile, sono composte da combinazioni di Archetipi, mentre le varie categorie sopra citate sono Archetipi, ma in una forma ridotta, sono delle radici prime.

Nelle forme complesse sarebbe difficile studiare gli Archetipi, si confonderebbero l'un l'altro.

Come insegna bene Gesù nel Vangelo di Tommaso, anche noi siamo forme complesse di Archetipi:

“ All'uomo si manifestano gli Archetipi Viventi, ma la Luce che è in Essi li fa rimanere nascosti. Nelle forme la Luce del Padre si manifesta ed i suoi Archetipi Viventi sono cancellati dalla Sua Luce. Il giorno in cui vedrete i VOSTRI Archetipi Viventi, che all'inizio erano in voi, che non muoiono nè si manifestano, rimarrete sbalorditi."

Notate la parola “VOSTRI”, che appunto sta affermando che ognuno di noi li ha in sé dall'inizio dei tempi (che all'inizio erano in voi).

L'uomo illuminato esprime tutti i 22 Archetipi insieme.
L'uomo non ancora illuminato esprime (mostra a se stesso prima di tutto) solo alcuni di questi e con inconsapevolezza del motivo per cui sta vivendo un determinato tipo di personalità espressa dall'Archetipo.

E' molto simile alla scrittura il meccanismo per arrivare a comprendere gli Archetipi: noi scriviamo le parole che sono lettere unite una all'altra per dare vari significati.

Per esempio: la parola CASA è formata dalle lettere C, dalla A, dalla S, e da un'altra A.

La parola Casa è una forma complessa della scrittura, le lettere singolarmente sono forme semplici, sono la radice.

Per riuscire a capire il significato della parola CASA dobbiamo prima conoscere l'alfabeto e così è per gli Archetipi: per conoscere le forme complesse dobbiamo prima cercare le forme semplici, la loro radice prima, che appunt, è rappresentata da antichi simboli quali le lettere ebraiche, le Rune, le lettere egizie, i numeri..ecc..

All'inizio al bambino sembra difficile leggere e scrivere, ma poi diventa sempre più semplice, con l'esercizio e la concentrazione.

Il primo passo quindi è capire che ogni Archetipo va studiato singolarmente per potere poi aprire la nostra conoscenza all'unione l'uno con l'altro allo scopo di COMPORRE le FORME attraverso il nostro VERBO creativo; potremo comporre così tutte quelle che vediamo, tutte le cose che esistono.


La differenza fra l'alfabeto per scrivere e l'alfabeto per “comporre” le forme materiali è che mentre il primo viene compreso dalla mente razionale, il secondo necessita di cervello destro e sinistro che lavorino in sinergia ed è proprio concentrandosi su ogni Archetipo che si attiva la parte destra, ossia la parte che “legge” le forme figurate traendone un significato.

Quindi parte destra, femminile, intuitiva, profonda attiva e parte sinistra razionale, concreta, superficiale presente e collaborante con il suo opposto.

Capiamo tuttavia alla fine del nostro percorso che l'utilizzo degli Archetipi per creare le forme materiali è scienza appartenente all'uomo completo, runico, che ha rivelato a se stesso (e quindi al mondo che  è la proiezione del suo dentro) tutti e 22 gli Archetipi Viventi.

Direte voi: allora è impossibile, non capiremo mai!

Invece è proprio studiando e CONCENTRANDO la nostra attenzione su ogni singolo Archetipo che la parte destra, quella che nella terza dimensione è stata a lungo tempo “addormentata”, viene attivata ed oltre a capire bene l'argomento, alla fine del viaggio, con il ventiduesimo Archetipo saremo giunti alla completa illuminazione.

Richiede molto tempo, ma è una delle vie percorribili dell'ascensione, precisamente quella che io stessa sto percorrendo.



Il lavoro che ho svolto sugli Archetipi non è una novità, soprattutto per gli Iniziati: tantissimi se ne sono occupati nel corso della storia.
 

Il pregio del lavoro da me svolto è quello di avere unificato ogni radice prima di ogni altro lavoro, dimostrando che tutte hanno una medesima origine e che quindi non ci sono popoli eletti rispetto ad altri, si tratta di una sapienza universale.
 

Pitagora con i numeri ha fondato una scuola, gli ebrei con le loro lettere la loro, le Rune che sono appannaggio dei popoli scandinavi, la geometria sacra nel suo ambito.
 

Questa unione è una novità e devo dire che il primo seme l'ha gettato Pincherle con il suo studio sugli Archetipi, sebbene in forma molto ridotta.
 

Angelica